Nel nuovo Codice della Strada sono contenute anche delle novità per quanto riguarda la tutela delle persone con disabilità sulle strade.
Tra le novità introdotte dal nuovo Codice della Strada, entrato ufficialmente in vigore lo scorso 14 dicembre, dopo l’approvazione della Riforma proposta dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, rientra anche l’inasprimento delle sanzioni per chi occupa i parcheggi disabili.
Inoltre, è stata previsto il parcheggio gratuito nelle aree di sosta a pagamento per i disabili che hanno il contrassegno invalidi. Novità, dunque, introdotte per aumentare la tutela delle persone con disabilità sulle strade italiane. Analizziamo nei prossimi paragrafi tutte quelle che sono le novità in vigore già da qualche settimana.
Parcheggio disabili occupato abusivamente, le nuove multe
La riforma del Codice della Strada ha previsto una serie di novità anche per le persone con disabilità. Tra i vari punti della riforma, difatti, come abbiamo anticipato, anche delle multe più severe per chi occupa abusivamente il parcheggio disabili.
Chi viola questa norma, già prevista anche prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, dal 14 dicembre rischia una sanzione che varia da 165 a 660 euro per ciclomotori e motoveicoli a due ruote e da 330 a 990 euro per gli altri veicoli. Inoltre, le multe saranno elevate non solo per i parcheggi disabili, ma anche per chi viene sorpreso ad occupare scivoli, rampe e corridoi di transito che permettono ai disabili l’accesso e la circolazione.
Parcheggio gratuito nelle zone a pagamento per i disabili
Un’altra modifica prevista dal nuovo Codice prevede il parcheggio gratuito nelle aree a pagamento, come ad esempio nelle strisce blu, per le persone disabili in possesso del contrassegno invalidi. Sino al 14 dicembre, questo era consentito solo se i parcheggi riservati fossero occupati o indisponibili, mentre adesso sarà sempre permesso ed in qualsiasi area di sosta.
Non sarà più obbligatorio verificare se i parcheggi disabili siano occupati o meno. L’obiettivo, dunque, è quello di incrementare la tutela sulle strade delle persone con disabilità che non dovranno più cercare uno spazio riservato prima di sostare con il veicolo.
Una volta parcheggiato il veicolo nelle aree a pagamento, sarà sufficiente posizionare il contrassegno disabili sul cruscotto o sul parabrezza in modo che sia ben visibile.
Le nuove regole per le persone con disabilità visiva
È stata introdotta una novità che riguarda le persone con disabilità visiva. Nello specifico, gli incroci e gli attraversamenti dotati di semaforo dovranno essere dotati dei dispositivi di sicurezza, come segnalatori acustici per indicare lo stato delle luci del semaforo e le guide tattili sul pavimento.
Queste misure permettono di far attraversare le persone non vedenti in maniera più sicura riducendo il rischio di incidenti.